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Need for preed....la storia!

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spike87bar
icon12  view post Posted on 26/9/2008, 14:10




Need for Speed (NFS) è una serie di videogiochi di Electronic Arts, rilasciato per PC, Nintendo, Xbox, Playstation, PlayStation Portable, N-Gage, e molte altre console. Il gioco consiste nel correre con vari tipi di automobili su vari tracciati, e in alcune versioni, anche inseguimenti della polizia nelle corse.

Le origini della serie

La serie Need for Speed è stata sviluppata in origine da Distinctive Software, uno studio per lo sviluppo di videogiochi con sede a Vancouver, Canada. Prima dell'acquisto della compagnia nel 1991, esso aveva già creato videogiochi popolari di corse come Stunts e Test Drive II: The Duel. Dopo l'acquisto, la società è stata rinominata Electronic Arts Canada. La compagnia trasse vantaggio dalla sua esperienza in quel campo quando essa iniziò a sviluppare la serie Need For Speed nel tardo 1992.

Electronic Arts Canada e Electronic Arts Seattle continuò a sviluppare e espandere Need For Speed per molti anni. Nel 2002, un'altra società di videogiochi con sede a Vancouver, chiamata Black Box Software, firmò un contratto per continuare la serie col titolo Need for Speed: Hot Pursuit 2. Black Box fu acquistata da Electronic Arts poco dopo la pubblicazione del gioco e la compagnia fu rinominata in Electronic Arts Black Box. In seguito EA Black Box fu la sviluppatrice primaria di NFS.

Le uscite di The Need for Speed
The Need for Speed
The Need for Speed SE (1996)
Need for Speed II (1997)
Need for Speed II SE (1997)
Need for Speed: V-Rally (1997)
Need for Speed III: Hot Pursuit (1998)
Need for Speed: Road Challenge (1999)
Need for Speed: V-Rally 2 (1999)
Need for Speed: Porsche 2000 (2000)
Need for Speed: Hot Pursuit 2 (2002)
Need for Speed: Underground (2003)
Need for Speed: Underground 2 (2004)
Need for Speed: Most Wanted (2005)
Need for Speed: Carbon (2006)
Need for Speed: ProStreet (2007)
Need for Speed: Undercover (in uscita 2009)

The Need for Speed

Il primo The Need for Speed è stato rilasciato per 3DO nel 1994 con le versioni per Playstation, PC (DOS), e Sega Saturn uscite poco dopo (1995 e 1996). Nella prima versione figuravano anche gli inseguimenti delle macchine della polizia che sono rimaste un tema popolare per tutta la serie - Le edizioni Hot Pursuit (Inseguimento rovente) (Need for Speed III: Hot Pursuit, Need for Speed: Hot Pursuit 2 e Need for Speed: Most Wanted) hanno venduto molte più copie delle altre versioni. Nella versione iniziale figurava anche un odioso antagonista che scherniva il giocatore se il computer vinceva la corsa o se il giocatore veniva arrestato (cosa che capitava col terzo ticket, un avviso da parte della polizia).

La prima versione della serie NFS è stata senza dubbi l'unico tentativo per fornire una simulazione realistica delle corse di auto e della fisica senza elementi arcade. Electronic Arts collaborò con la rivista automobilistica Road & Track per poter imitare il meglio possibile i comportamenti di un auto, e anche i suoni prodotti dall'auto. Il gioco contiene anche precisi dati sui veicoli con anche una specie di "telecronaca".

The Need for Speed SE (1996)

In Need for Speed II figuravano alcuni dei più rari ed esotici veicoli mai disponibili, come la Ford Indigo concept vehicle, e figurava tracciati "Nazionali" a seconda del paese, come Nord America, Europa, Asia e Australia. È stata introdotta anche una nuova modalità di gara su NFS II chiamato Knockout (K.O.), dove il concorrente che arriva ultimo è eliminato.

A molti fan della prima edizione di Need for Speed non piacque molto di trovare che NFS II era più simile ad una versione arcade invece di preservare il realismo conquistato dal predecessore, NFS. Sebbene il gameplay era arcade, i livelli erano però molto ben progettati. Inoltre, i tracciati erano molto più aperti e si potevano percorrere più liberamente; i giocatori possono ora guidare anche nei campi vicino all'asfalto della pista per sorpassare i gli avversari con queste scorciatoie.

Bisognerebbe anche dire che NFS II è stato il primo videogioco per la PlayStation a servirsi non solo del controller NeGcon, ma sia dei controller Dual Analog che DualShock.

Need for Speed II SE (1997)

La Special edition di NFS II includeva anche un tracciato extra, macchine in più e supportava Glide, la grafica 3D standard di prossima generazione usata dalle schede video della 3Dfx Voodoo e Voodoo 2.

Need for Speed: V-Rally (1997)

Rilasciato negli Stati Uniti nel tardo 1997 per la PlayStation, V-Rally è stato essenzialmente un gioco di Rally europeo, V-Rally, col logo del 1997 Need for Speed affisso in copertina. Ha ricevuto i commenti più disparati.

Need for Speed III: Hot Pursuit (1998)

Hot Pursuit aggiunse la modalità Inseguimento (Hot Pursuit), nella quale il giocatore poteva scegliere di scappare dalla polizia o di fare la parte del poliziotto (si poteva giocare come poliziotto solo nella versione per PC), arrestando i corridori. La maggior parte delle auto e dei tracciati sono disponibili già all'inizio del gioco. L'obiettivo era di sbloccare i premi vincendo le corse. Questa versione è stata la più venduta della serie Need for speed e anche la più popolare.

NFS III sfrutta le capacità multimediali offerte dal CD-ROM aggiungendo il commento audio (solo per PC), slideshow di immagini e video musicali. Questo gioco è stato anche il primo a permettere il download di auto aggiuntive. Di conseguenza si è formata in seguito una comunità di programmatori dediti alla programmazione di auto extra per il gioco e di varianti dei 9 circuiti presenti.

Need for Speed: Road Challenge (1999)

Road Challenge (versione europea) e High Stakes (versione americana) sono stati rilasciati nell'estate del 1999. Questa versione è stata molto criticata per essere troppo simile a NFS III, specialmente per il fatto che tutti i tracciati di NFS III sono contenuti anche in NFS HS/RC (tra gli altri). [citazione necessaria]

Tuttavia Road Challenge ha introdotto molte modalità di gioco nuove, come High Stakes (scommessa estrema), Getaway (fuga) e la famosa modalità Carriera. High Stakes (Scommessa estrema) è una modalità di gioco nella quale il premio è la macchina del perdente (opzione ripresa ma modificata poi con Most Wanted e Carbon).

La modalità Fuga imponeva al giocatore di distanziare per un certo periodo un'auto della polizia inseguitrice (modalità ripresa in parte da Underground II dove si deve distanziare invece un'auto avversaria). Nella modalità carriera era incluso anche un sistema di ricompense che permetteva al giocatore di comperare veicoli e migliorie per l'auto mentre guadagnava soldi vincendo una serie di tornei.

Un'altra innovazione è stata l'introduzione dei danni riportabili dalle auto. I veicoli che aveva preso parte in incidenti mostravano danni visibili e forme strane portando quindi a inevitabili cali prestazionali del mezzo. Se si riportavano dei danni in modalità Carriera, veniva proposto al giocatore di riparare l'automobile.

Nella versione per PlayStation del gioco, rilasciata alcuni mesi prima della versione per PC, erano presenti anche miglioramenti al gameplay. In aggiunta, l'IA del gioco era stata potenziata; le cinque AI come Nemesis, Bullit e altri, presentavano caratteristiche di guida differenti (per esempio, Nemesis avrebbe seguito il giocatore finché non sbagliava, mentre Bullit mostrava uno stile più aggressivo, scontrandosi talvolta contro il veicolo del giocatore).

Need for Speed: V-Rally 2 (1999)

Un sequel completamente ridisegnato dell'originale V-Rally del 1997 è stato rilasciato negli Stati Uniti nell'ottobre del 1999 guadagnando pareri positivi. Il Europa ha preso il titolo di V-Rally 2, negli Stati Uniti per Sega Dreamcast è stato venduto come Test Drive V-Rally mentre la versione per PlayStation ha preso il titolo di Need for Speed: V-Rally 2.

Need for Speed: Porsche 2000 (2000)

Porsche 2000 (versione europea), Porsche Unleashed (versione americana) o semplicemente Porsche (in Germania e in America latina) è diverso dalle versioni precedenti perché sono presenti soltanto Porsche con moltissime informazioni che le riguardando. L'aspetto delle auto è il più realistico di ogni altro gioco NFS precedente e c'è anche un catalogo molto particolareggiato riguardo le differenti parti delle Porsche che sono uscite negli anni. Il giocatore deve vincere le gare in una modalità carriera Evoluzione per sbloccare le macchine uscite in ordine cronologico dal 1950 al 2000. In Porsche 2000 è anche presente una modalità Factory Driver (guidatore per i test-crash) dove il giocatore deve testare le Porsche con numerosi persicoli e andare avanti nella carriera. Il gioco è stato anche il primo gioco NFS a non avere la modalità Split Screen. Successivamente è stato rilasciato anche per Game Boy Advance.

La versione pc del gioco presenta un'inedita opzione per l'elaborazione dei veicoli che nella versione PlayStation non è stata inserita per palesi limiti di hardware.

Need for Speed: Hot Pursuit 2 (2002)

Hot Pursuit 2 è un videogioco rilasciato nel 2002 e seguito del precedente Hot Pursuit.

Need for Speed: Underground (2003)

Underground offrì una modalità carriera guidata da una storia principale e una modalità garage che permetteva ai giocatori di modificare completamente le loro auto con una grande varietà di marche, accessori e upgrade per i vari componenti dell'auto. Tutte le corse avvenivano sempre di notte, e gli inseguimenti della polizia furono eliminati (come fu fatto anche col sequel Need for Speed: Underground 2). Invece di veicoli exotic da migliaia di dollari, Underground presenta veicoli importati. Questo, aggiunto con i controlli molto arcade, diedero luce a controversie tra i fan della serie NFS. A parte ciò, Underground è stato un successo, commercialmente parlando. Ciò può essere dovuto al fatto che la tuner culture sia stata resa popolare con l'hip hop che aumentò moltissimo gli incassi del gioco.

Si dice che i costruttori di automobili furono molto rigorosi nel definire come i loro veicoli dovevano essere riprodotti in questo gioco, particolarmente tenendo conto della reputazione della tuner culture riguardo le "corse illegali". L'EA ha speso fatica a far apparire le corse come eventi illegali, includendo un'introduzione iniziale che invitava a non riprodurre gli eventi del gioco nella vita reale. Tuttavia i veicoli non venivano danneggiati nelle corse rendendo un po' irreale il gioco.

La versione per PC includeva anche il multiplayer via Internet ma la modalità multiplayer via LAN aveva forti limitazioni. Per ovviare a ciò sono nati utility non ufficiali per estendere le potenzialità di questa modalità.

Need for Speed: Underground 2 (2004)

Underground 2 riprende lo stesso spirito del predecessore, ma è stata introdotta la città dove è possibile girare liberamente cercando eventi e negozi per presonalizzare la propria auto.

Need for Speed: Most Wanted (2005)

Most Wanted è stato rilasciato il 15 novembre 2005 ed è uno dei primi giochi realizzati per la Xbox 360. L'inseguimento della polizia ritornano e rappresentano una parte molto importante del gioco avendo anche la modalità Esplora già presente in Underground 2, ma con meno possibilità di modificare i veicoli di quanto fosse possibile nella serie Underground. La modalità Carriera presenta uno stile molto diverso da Underground, con effetti CGI. In questa modalità è stata anche introdotta la Blacklist, che consiste nei 15 migliori piloti di Rockport che il giocatore deve battere uno ad uno per sbloccare parti della mappa, tracciati e auto nuove.

È stata rilasciata anche un'edizione speciale chiamata "Black Edition" dove sono presenti corse aggiuntive e due auto bonus, una BMW E46 (M3) GTR modificata e una and Chevrolet Camaro del 1967, e include anche un DVD Black Edition-only behind-the-scenes (i retroscena).

Need for Speed: Carbon (2006)

Carbon si può definire come il sequel di Need for Speed: Most Wanted, con alcune caratteristiche in comune e notevoli differenze. Infatti il prologo del gioco (caratteristica, questa come molte altre, comune a Most Wanted) è sempre sulla BMW M3 GTR, tuttavia stavolta si è nella città di Palmont e inseguiti dal Sergente Cross, il migliore pilota della Squadra Anticorse della Polizia di Rockport. Si viene salvati dall'arresto da uno sconosciuto che permette al protagonista di scegliersi un'auto e iniziare la propria carriera.

Diversamente da tutti i giochi della serie non si corre da soli, ma nelle gare di conquista dei territori si è accompagnati da un gregario e ritornano le gare di drift, presenti in Underground ma scomparse in Most Wanted. Vengono poi aggiunte le gare nel canyon, un nuovo tipo di gare ricalcate dal film The Fast and the Furious: Tokyo Drift.

Need for Speed: ProStreet (2007)

ProStreet è l'ultimo capitolo della saga ed è uscito nell'autunno 2007. Segna una svolta molto importante nella serie di Need For Speed, infatti con questo episodio si abbandonano le corse clandestine per le vie delle città e gli insegumenti della polizia. Ora si corre su tracciati in città reali in corse organizzate, e il modello di guida non è più arcade, ma marcatamente più simulativo, con fumo, danni visibili e tangibili. La funzione di autosculpt è stata ulteriormente ampliata con modifiche maggiori e l'introduzione delle ripercussioni che queste hanno sulle prestazioni della vettura.[1]. É disponibile per Xbox 360, PlayStation 3, Wii, Playstation 2, Nintendo DS, PlayStation Portable, Mac OS X, Microsoft Windows e cellulari

Need for Speed: Undercover (in uscita)

Nel sito ufficiale di Electronic Arts è reso noto che Need for Speed Undercover sarà sugli scaffali dei negozi in America il 18 novembre 2008. Stando alle dichiarazione di John Riccitiello (CEO di EA) il gioco sarà caratterizzato da una trama molto più articolata che in passato e da un sistema di gioco molto vicino a quello ammirato in Most Wanted. La madrina d’eccezione di Undercover sarà la bella Christina Milian, già vista in Bee Cool, Pulse ed American Pie.

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